Portraits Collages rappresentano l'essere di ciascuno degli otto afroamericani di Chicago. Ciascuna persona è piantata sul terreno da cui vengono illustrati il suo immaginario e i suoi superpoteri, utilizzando riferimenti basati su Chicago, quali l'architettura moderna di metà secolo del South Side, i locali e le istituzioni di proprietà dei neri e le pratiche culturali Black. I volantini flyers (Jesse White Tumblers), le farfalle butterflies e i capelli hair appaiono nei ritratti, nel video e nella mappa come richiamo alle credenze e le aspirazioni comunemente diffuse tra I neri di Chicago sulla libertà, liberazione, mobilita e le trascendenza della produzione culturale Black.
BUTTEFLY
trascendenza della cultura Black
HAIR
la connessione dele persone nere nella diaspora nera
FLYERS
Resilienza, eccellenza e ascesa dei neri di fronte alle aversità
LAND
abbondanza di terreni liberi, fenomeno generazionale, presenti nello storico quartiere della Black Belt, a sud di Chicago
The Portrait Collages present the being of each of the eight Black Chicagoans. Each person is planted on the land from which their imaginary and superpowers are illustrated using Chicago-based references of southside mid-century modern architecture, black-owned establishments and institutions, Black cultural practices. The ‘flyers” (Jesse White Tumblers), the ‘butterflies”, the ”hair” appear across the portraits, video and map to reference commonly held beliefs and aspirations of the Black Chicagoans about freedom, liberation, mobility and the transcendence of Black cultural production
THE BUTTEFLY
Exported transcendence of Black culture
THE HAIR
Connectedness of Black people across the Black diaspora
THE FLYERS
Black resilience, excellence, and ascension in the face of adversity
LAND
Images of chronic land vacancy in the historic Black Belt neighborhood on the south side of Chicago